Il MPP invita il Governo e le istituzioni tutte ad una seria riforma della giustizia, ancora eccessivamente strutturato sulle basi del ’46, dove la parvenza di un sistema democratico cela piuttosto un “orientamento dittatoriale” che lascia ben poco spazio alle vere esigenze del popolo che si appella ad esso invano e che cerca, da solo, di ovviare a una situazione economica-sociale ormai al collasso.
Si assiste infatti ad una giustizia che spesso e volentieri viene intralciata e intimidita da un potere politico e legislativo che approva norme e adotta provvedimenti utili solo ad un “sistema oligarchico”, che ostacola la corretta funzionalità di un apparato che, altrimenti, sarebbe sano ed efficace.